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di Argenti Giovanni Milano
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Klipsch La Scala   la modifica .....
In questo articolo vediamo alcune modifiche utili al miglioramento globale del diffusore , sia di livello strutturale che elettrico.
Partiamo con il dire che le modifiche non sono "pesanti" , cioè non sono modifiche estreme in cui ad esempio si sostituiscono i driver , la tromba o si separa la sezione medi/alti da quella dei bassi ... non si aggiunge un volume reflex alla sezione bassi .... in questi casi oltre a snaturare il progetto e a rovinare il diffusore , non si ottiene altro.
Se si vuole percorrere questa strada è meglio partire da zero e realizzare un progetto " ispirato " alle La Scala .
Le modifiche che andrò a proporre sono delle ottimizzazioni , ad eccezione del Crossover che è stato rifatto di sana pianta ( per forza di cose )
Uno dei punti deboli di questo diffusore è la tromba dei medi, la K400 in metallo . Su questo componente se ne sono dette di tutti i colori , a volte a ragione  altre a torto:  
A ragione :  e rifinita in modo pessimo , a volte risuona ad alti volumi , non è tra le trombe "più riuscite" ( c'è ne sono di migliori ) ...
A torto : è fragile ed è realizzata con materiali pessimi  , risuona sempre e non lavora correttamente .
Nello specifico si può affermare che sono rifinite malissimo e che a volte queste rifiniture pessime influiscono anche sul suono: un accoppiamento errato tromba-panello può accentuare il difetto della risonanza :
La risonanza è semplice da capire ... La massa della tromba immagazzina energia cinetica e il Driver immagazzina energia potenziale.
Un corretto accoppiamento fa vedere al sistema tromba+driver una superfice di smorzamento adeguatamente ampia ed efficente in cui viene  dissipata energia invece di immagazzinarla. Poiché la forza smorzante è proporzionale alla velocità, più è ampio il segnale più l'insieme dissipa l'energia . Di conseguenza il punto d'equilibrio si verificherà quando l'energia dissipata dall' insieme tromba/supporto( diffusore )  sarà uguale l'energia applicata/prodotta . A questo punto, il sistema ha raggiunto la relativa ampiezza massima e continuerà a vibrare ad un' ampiezza costante uguale e contraria annullando di fatto le vibrazioni . Se non vi sono fonti di smorzamento, non si ha nulla nel sistema in grado di dissipare l'energia il moto continuerà teoricamente all'infinito.
Ora direi che la teoria e  lontana dalla pratica, ma un accoppiamento corretto è fondamentale : se volete fare una prova tanto veloce quando esplicativa per verificare questa teoria , prendete la tromba k400 dalla parte dove si monta il driver e con un braccio sollevatela ( senza il driver montato ) ....con l'altra mano picchiate ora sulla tromba ... sentirete una bella campana  !!
Se invece appoggiate la tromba sulle gambe stando seduti , con una mano spingete la tromba sulla gambe e con l' altra provate nuovamente a colpirla come prima, vedrete che il risultato è ben diverso, questo perchè il sistema è in grado di dissipare più energia rispetto a prima e la tromba non entra in risonanza.
Ne consegue che migliore sarà l' accoppiamento e migliore sarà la dissipazione delle vibrazioni prodotte dal driver e indotte in seconda via e il rischio di risonanze indesiderate sarà più lontano.

Sebbene il "problema accoppiamento " sia stato gia corretto durante le fasi di restauro, ho dovuto fare  questa premessa per introdurre altre modifiche utili per rendere ancora più efficente il sistiema di smorzamento vibrazioni indotte e trasferite in aria , e di conseguenza per rendere la tromba k400 meno risonante , più insensibile ai fattori diretti e indiretti ...

Il primo intervento ha riguardato il supporto tromba lato driver che in origine è realizzato semplicemente da una staffetta ad L fissata sulla tromba e sul piano della sezione bassi .
In questo modo tutte le vibrazioni trasmesse dalla sezione bassi vengono trasferite sulla staffetta e di conseguenza sul corpo della tromba in prossimità del driver .
Questo aspetto deve essere migliorato .


La soluzione trovata è stata quella di utilizzare un supporto elastico per unire la tromba alla staffetta.
Sono dei semplici supporti antivibrazione realizzati in gomma dove alle due estremità ci sono due viti filettate, questo sistema garantisce un accoppiamento comunque rigido, ma in grado di non trasferire le vibrazioni da un supporto all' altro.
E' utile , al fine di rendere la tromba più sorda , applicare dei pannelli bituminosi ( adesivi ) sul corpo stesso della K400 .
Nel nuovo modello di La Scala la sezione medi/alti è separata fisicamente della sezione bassi , questo per ridurre le interferenze dalla sezione bassi verso la tromba e il tweeter .
Prendendo spunto da questa soluzione utile, ma non replicabile sulle La Scala vecchio modello, ho dovuto cercare di ottenere lo stesso vantaggio in modo differente.
La soluzione trovata è stata quella di usare un tappeto di gomma riciclata dello spessore di 20mm sul piano per ridurre il più possibile le vibrazioni trasmesse in aria e indotte attraverso il mobile .
La Gomma per questo scopo è il miglior materiale da utilizzare perchè per sue ragioni fisiche non trasmette il suono  e si comporta da isolante .  Non c'è stato neanche bisogno di incollarla dato il peso ( circa 6-7 kg )

klipsch k400 modifica la scala restauro
Nell' immagine qui sopra potete osservare i tre sistemi utilizzati per ottimizzare la sezione medi composta dalla tromba K400+K55M , ovvero tappeto in gomma, staffa supporto + antivibrazione e pannelli in bitume/alluminio .

Concludendo il discorso k400 posso smentire chi dice che le trombe in questione sono realizzate  con una lega pessima, porosa o fragile ..nulla di più inesatto !  Semmai posso essere d' accordo con il dire che la loro realizzazione e finitura può far pensare ad un prodotto scadente, ma solo visivamente, non nella sostanza : vanno certamente rifinite e migliorate .
L' unico problema che può nascere risiede nella filettatura utile al montaggio del driver, che essendo un passo 1 un po "esile" occorre fare attenzione durante l' avvitamento  del driver , infatti se si sbaglia a "puntarlo" si rischia di avvitarlo storto e di conseguenza di rovinare il filetto che essendo in alluminio non brilla di tenacità e resistenza , sopratutto se passo 1 , ma questo è riconducibile al materiale in se stesso e non alla lega della K400.


Il Driver K55M  è un componente solido, non raffinatissimo, ma molto apprezzabile  .
Anche su questo componente è possibile intervenire per cercare di ricavare un piccolo miglioramento : nella gola del driver è stata messa una rete metallica a trama molto fine e fitta che impedisce l' entrata di polvere , ma sopratutto l' entrata di corpi estranei di vario genere .... basta pensare al utilizzo PRO a cui erano destinate ! !
Questo elemento di "protezione"  è di fatto una barriera che funziona sia in un verso che nell' altro e sebbene possa essere utile in un modo, nell' altro e controproducente e dannoso.
Analizzando la struttura del K55M si può capire che la polvere non può danneggiare o creare problemi al driver ( sempre per un utilizzo Home ) : è a cupola rovesciata, ma la bobina è posta dietro alla mebrana come in un normale woofer , quindi la polvere gli farebbe "male" come la può fare ad un woofer da 15" =  niente....

La retina è stata quindi tolta su entrambi i driver .
Tenete presente che la sua rimozione comporta le deformazione della stessa e che non potrà quindi essere riutilizzata . La retina è incollata internamente e rimuoverla è abbastanza agevole.
Questa modifica sulle mie La Scala ha ormai circa 2 anni e l' unica cosa che ho riscontrato è solo un netto miglioramento rispetto a prima , affidabilità al 100% .
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